Puntata di Indietravel #16
Innumerevoli sono state le iniziative benefiche a favore delle zone colpite dallo tsunami del marzo 2011 e fra queste vogliamo ricordare anche un prezioso gioiello di suono: una compilation della mü-nest, indie label della Malaysia, che rilascia
Our Little Prayers (for Japan), acquistabile su
Bandcamp e su
questo sito. I proventi sono tutti devoluti al Malaysian Red Crescent Society’s “Japan Earthquake & Tsunami” International Relief Fund. Vi partecipano musicisti indipendenti di Malaysia, Singapore, Indonesia, Thailandia, Cina e Sud Corea che alternano elettronica IDM, indietronica, ambient, con pezzi di sublime bellezza come
Reform di Flica. Dietro a questo alias si nasconde il musicista malesiano Euseng Seto, che qui vediamo impegnato in un live set durante il festival
DongTaiDu Indie Music di Kuala Lumpur.
Sempre a proposito di benefit compilation a favore delle popolazioni colpite dallo tsunami e dal disastro nucleare di Fukushima, ve ne segnaliamo altre due.
We Are The Works In Progress, sul cui sito troverete i link per acquistare la compilation nei diversi formati disponibili, è stata ideata e curata da Kazu Makino dei Blonde Redhead e contiene pezzi inediti di grandi artisti di avant-gard, elettronica e indie rock contemporaneo tra cui Interpol, Blonde Redhead, Sakamoto, Liars, Terry Riley, Four Tet.
Benefit Compilation for Japan è invece della distro-label Kompakt, per gli amanti di techno, house e generi affini.
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